I giovedì di Solidarietà a tavola alla mensa di San Girolamo

Concluso il progetto benefit che ha visto i giovani cuochi dell’istituto Artusi ai fornelli per preparare i pasti per i poveri

 

Terminata, con l’ultimo appuntamento di marzo, la prima esperienza di Solidarietà a tavola, il progetto benefit di Terrecablate che ha portato i giovani cuochi dell’istituto alberghiero Artusi di Chianciano a cucinare alla mensa dei poveri di San Girolamo. Venti studenti dell’ultimo anno del corso di studi, si sono alternati ai fornelli sotto la guida di due chef professionisti, Michele Vitale e Samuel Opkopko, per preparare il pranzo per gli ospiti della struttura gestita dalla Caritas. Le quattro giornate, svolte a marzo ogni giovedì, sono state un’esperienza formativa e di solidarietà per i giovani che hanno potuto dedicare il loro tempo a chi è meno fortunato. Soddisfazione per Terrecablate per la riuscita del progetto che già prevede di replicare il prossimo anno. “Abbiamo creduto fortemente in questo progetto e i risultati ci hanno dato ragione, già stiamo pensando ad una seconda edizione, coinvolgendo anche altre realtà del nostro territorio. Fare iniziative di solidarietà è uno dei nostri compiti di società benefit che vogliamo continuare a promiovere nei vari campi della società civile”. Il ringraziamento è arrivato da Suor Nevia, responsabile della mensa, che ha apprezzato la totalità del progetto. “Sono contenta quando i giovani si impegnano per il prossimo – ha detto – qui possono entrare in contatto con le persone che spesso vengono giudicate per la loro condizione di povertà e possono capire che sono solo più sfortunate e bisognose di aiuto”.

Terrecablate ha consegnato ai giovani cuochi ed alla scuola, un attestato di partecipazione per ringraziarli della disponibilità a condividere questa esperienza.

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